Direzione Türkiye

Si dice che  le donne quando si uniscono siano i grado di smuovere il mondo, toccando le corde più  profonde con grazia e raffinata grinta. A Istanbul se n'è avuta ulteriore conferma. "Armonie Femminili", il concerto organizzato  il 14 Marzo 2024 dal Comites in occasione della  Giornata Internazionale della Donna, raccoglie tutto lo spirito che il tocco della donna porta con sé, capace di alleggerire il peso della quotidianità, accostando note e suoni. Nella splendida cornice di Teatro Italia, il concerto di pianoforte organizzato in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura e con il Club del Bosforo del Soroptimist International, e patrocinato dal Consolato Generale d'Istanbul e dall'Ambasciata d'Italia in Türkiye, ha richiamato un folto pubblico, riscuotendo grandissimo interesse e partecipazione; in breve tempo ha siglato "il tutto esaurito" in termini di disponibilità di posti a sedere. Una folla che rende onore alla pianista Paola Tarditi che, diplomata al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza e perfezionatasi, tra le altre, all’Accademia Musicale Europea, si e' esibita in un viaggio unico alla scoperta della sensibilità e del genio musicale delle compositrici del XIX secolo. L'esecuzione dei brani e' stata preceduta dalla lettura delle biografie delle relative compositrici con l’intento di rendere nota ad un pubblico piu' ampio la loro storia. Tale format mira a mettere in risalto lo spessore artistico delle musiciste, sigillando un punto di volta rispetto alla tradizione del passato, che ha portato la composizione musicale ad essere ad appannaggio quasi esclusivamente maschile. In un armonico tripudio di note e di sinfonie, a Istanbul il vero protagonista è stato il genio femminile  che ha regalato alla musica un contributo dello stesso pregio dei contemporanei maschi quali Mozart, Strauss, Chopin, Beethoven, Bach e tanti altri. Non e' quindi mancata la riflessione su l'ancora persistente egemonia maschile in tanti ambiti della vita sociale, politica, artistica ed economica della vita moderna,  e sulla persistente necessita' di raggiungere un'effettiva parita' di genere in ogni ambito. Italia e Türkiye sono simili anche in questa sensibilità . Tuttavia, se questo è un dato che accomuna certi contesti,  è utile ricordare che, rispetto a molti Paesi dall'area, la Türkiye ha storicamente segnato un unicuum  in merito alla questione di genere, a partire dal diritto di voto alle donne, applicato anni prima rispetto all'Italia. Inoltre,  non andando troppo in là , la Türkiye  ha vantato una  carica di primo ministro  femminile già negli anni '90. Grazie al Comites Istanbul si accresce la consapevolezza dell'utilità di dibattiti costruttivi, anche per diffondere conoscenza,che si avvalgono della musica per colpire al cuore, facendo arrivare chiaramente alcuni messaggi. La bravura delle artiste, il loro delicato tocco e lo spirito organizzativo della comunità italiana sono state  la chiave vincente per la buona riuscita dell'evento che a Istanbul sigilla ulteriormente l'incontro tra Italia e Türkiye con un linguaggio votato all'armonia e all'accordo. E in questa cornice che anche noi ringraziamo prima di tutto indistintamente ogni donna intervenuta nella manifestazione, sia direttamente che indirettamente, e il Comites Istanbul per il costante sforzo a costruire ponti, in armonia.


A cura di Valeria Giannotta