Direzione Türkiye

Davanti alla grande tragedia che quasi un mese fa ha toccato la Türkiye e la sua popolazione, tante sono le attestazioni di solidarietá che provengono dal mondo dello sport. Club e tifoserie, indipendente dai colori e dal credo, si sono adoperati per sostenere chi, nel dramma del 6 febbraio scorso, ha perso ogni cosa. Tante le manifestazioni e grida di dolore che nei cori da stadio hanno voluto lanciare messaggi di resilienza e di inno alla vita. In quella che é l’atmosfera sospesa che gli avvenimenti sismici portano con sé, ogni azione diventa significativa, soprattutto se quei tragici momenti si sono vissuti direttamente e si é testimoni della devastazione. Vincenzo Montella, noto a tutti gli appassionati di calcio per la sua lunga militanza nella Roma e nella Nazionale İtaliana, oggi allenatore del club turco Adana DemirSpor, ha assisito in prima persona al terremoto e alle rovine che questo ha causato anche ad Adana, cittá da cui la squadra che lui rappresenta prende il nome. E davanti a tale dolore, il cuore di Mister Montella, unito a quello della moglie Rachele e del figlio Alessio e dal fratello Emanuele, ha vibrato talmente forte che in poco tempo é stata fondata l’Associazione ‘Vincenzo Montella Emergency’- SOS Turchia , con il fine di aiutare e sostenere persone in situazioni di difficoltà e con obiettivo  primario quello di ‘offrire aiuto alle persone di Adana, una delle città più colpite dal recente tragico terremoto che ha devastato parte della Türkiye e della Siria, causando più di quarantamila morti e decine di migliaia di feriti’. SOS Turchia (https://www.sosturchia.com/) è dunque un progetto umanitario che mira a raccogliere fondi utili principalmente per la costruzione di case prefabbricate per dare un alloggio a chi è sfortunatamente rimasto senza un tetto oltre che per garantire un adeguato percorso di studio ai molti bambini rimasti orfani. Da buon leader e compagno di squadra, Montella non ha dubbi che insieme si possa fare molto, perciò l’İnvito è quello di dare ognuno il proprio contributo facendo una donazione al link: https://www.sosturchia.com/fai-una-donazione/. E se è vero che l’unione fa la forza, l’Adana Demirspor sin dai primi giorni dopo il sisma si è contraddistinta per il grande impegno e iniziativa a raccogliere fondi, organizzando campagne di solidarietà’ e partite amichevoli con grandi club italiani, il cui incasso è stato devoluto in beneficienza. Il 22 febbraio al Yeni Stadium di Adana si è tenuto il match virtuale con la Roma, i cui proventi sono andati a favore delle famiglie che hanno perso ogni bene a seguito del cataclisma del 6 febbraio scorso.  E nello stesso spirito, una settimana prima, poco dopo i terribili terremoti, si è tenuta la partita con la Fiorentina. ‘Curiamo le ferite insieme’, recita lo slogan delle iniziative. E questo è possibile anche grazie allo spirito di chi, come Vincenzo Montella, trascende ogni confine e che come il suo ‘Aeroplanino’ è in grado di toccare ogni corda, condividendo e portando conforto e simpatia. Gesti di gratitudine sincera verso la Türkiye, un Paese che non lesina ospitalità e buon umore.

Un grazie di cuore anche da tutti noi, Mister, Yaralarımızı Birlikte Saracağız’ ( Curiamo le ferite insieme).

 A cura di Valeria Giannotta