FDA nega test i chip Neuralink sul cervello umano

La motivazione della FDA  è la preoccupazione per il potenziale danno al tessuto cerebrale.

1954538
FDA nega test i chip Neuralink sul cervello umano

La richiesta  di Neuralink (di propierta' di Elan Musk), specializzata in interfacce cervello-computer (BCI),  di ottenere l’approvazione della Food and Drug Administration statunitense (FDA) è stato respinto.

L'azienda voleva testare chip cerebrali per la sperimentazione sull'uomo di impianti cerebrali. 

La motivazione della FDA  è la preoccupazione per il potenziale danno al tessuto cerebrale.

La FDA ha citato la preoccupazione che minuscoli filamenti che si interfacciano con il cervello dell'utente possano migrare, alterando la funzionalità del cervello e dell'impianto, causando infiammazione, lacerando i vasi sanguigni e danneggiando tessuti altrimenti fragili.

 I principali problemi secondo l'agenzia, a detta dei dipendenti, riguardano la sicurezza del prodotto. In particolare i dubbi si concentrano sulla batteria al litio del dispositivo, poi sulla possibilità che i minuscoli fili dell'impianto possano migrare verso altre aree del cervello e ancora sulla possibiltà e sulla modalità con cui il dispositivo possa essere rimosso senza danneggiare il tessuto cerebrale. 



NOTIZIE CORRELATE