Erdoğan telefona a Putin per esprimere condoglienze

Il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha discusso ieri al telefono con l'omologo russo Vladimir Putin in merito all'attacco terroristico al Crocus City Hall, esprimendo le sue condoglianze. Lo riferisce l'ufficio di comunicazione della presidenza.

"Durante la conversazione il presidente Erdoğan a nome di tutti i cittadini ha espresso le sue più sentite condoglianze al presidente Vladimir Putin e al fraterno popolo russo in relazione alle numerose vittime umane derivanti dall'attacco terroristico nella regione di Mosca" si legge nel comunicato.

Il Presidente Erdogan, condannando fermamente il brutale attacco terroristico che ha preso di mira le persone innocenti, ha espresso le condoglianze e la solidarietà al popolo russo, sottolineando la necessità di porre fine quanto prima alle crisi nella regione in modo pacifico.

Il Presidente Erdogan ha dichiarato che la Türkiye è pronta a sviluppare la cooperazione con la Russia nel combattere il terrorismo, all'interno di un'impostazione di lotta senza distinzione contro ogni forma di terrorismo.

Il 22 marzo sera, a Mosca, nella sala concerti "Crocus City Hall", si è verificato un attacco terroristico da un gruppo di uomini armati.

Almeno 133 persone sono state uccise e più di un centinaio sono rimaste ferite venerdì sera in un attacco armato seguito da un vasto incendio in una sala concerti alla periferia di Mosca, dove si svolgeva un concerto del gruppo rock russo.