Erdogan rilascia dichiarazioni sulla possibile operazione militare di terra nel nord della Siria

Il presidente Recep Tayyip Erdogan, in una dichiarazione riguardante una possibile operazione militare di terra nel nord della Siria, ha affermato che il luogo e la data delle operazioni non vengano rilevati in anticipo.

Nella conferenza stampa che ha tenuto ieri nella capitale Ankara prima di partire per il Turkmenistan, per partecipare al primo vertice dei presidenti di Türkiye-Azerbaigian-Turkmenistan, il presidente Erdogan ha risposto alle domande dei giornalisti sull'operazione di terra nel nord della Siria.

"Non possono essere forniti il luogo e la data di questa operazione. tuttavia sono chiari gli obiettivi che abbiamo fissato con il signor (il presidente russo Vladimir) Putin nell'accordo di Sochi sulla Siria nel 2019. Gli ho ricordato (nella conversazione telefonica di domenica) di nuovo il nostro obiettivo, che è scritto nell'accordo, e ho detto che dobbiamo assolutamente superare il confine turco-siriano a una profondità di almeno 30 km. Perché, sfortunatamente, la Türkiye sta affrontando una minaccia terroristica al suo confine meridionale, e questa minaccia si è notevolmente intensificata di recente. Non c'è modo di rimanere in silenzio o inattivi di fronte a questo. Non faremo mai concessioni su questo tema, perché quando il nostro Paese sarà sotto minaccia terroristica, probabilmente non chiederemo il permesso a nessuno di opporci", ha dichiarato il presidente Erdogan.