Il presidente Erdogan rilascia dichiarazioni sullo sviluppo della Türkiye

Il presidente ha tenuto un discorso al "Programma e-İnsan" organizzato presso il centro del congresso e della cultura Millet, a Bestepe...

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Il presidente Erdogan rilascia dichiarazioni sullo sviluppo della Türkiye

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la Türkiye ormai non è più un paese i cui figli ben istruiti vanno all'estero per lavoro, ma attira a sé i suoi figli che hanno studiato all'estero.

Il presidente ha tenuto un discorso al "Programma e-İnsan" organizzato presso il centro del congresso e della cultura Millet, a Bestepe.

Il presidente Erdogan, attirando l'attenzione sullo sviluppo nell'istruzione, ha osservato:

"Oggi ognuno dei nostri 85 milioni di cittadini nelle nostre 81 prefetture ha una qualità della vita al di sopra di certi standard in tutti i campi, dall'istruzione alla salute, dai trasporti allo sport. Per chi vuole che i propri figli studino, tutti i canali di istruzione sono aperti gratuitamente, dalla scuola materna all'università.

Ormai la Türkiye non è più un paese i cui figli ben istruiti vanno all'estero per lavoro, ma attira a sé i suoi figli che hanno studiato all'estero.

Il presidente Erdogan osservando che forniscono servizi sanitari a standard di gran lunga superiori anche ai quelli nei paesi sviluppati, ha aggiunto:

"Ora noi con i nostri “ospedali delle città” siamo diventati un paese che ha superato il Cleveland Hospital (uno degli ospedali negli Stati Uniti con il maggior numero di posti letto, con una capacità attuale di quasi 1.400 posti letto). A questo punto, i nostri professori eseguono interventi chirurgici di grande successo".

Erdogan rendendo noto che quando hanno preso il potere nel 2001 in Türkiye c'erano 26 aeroporti mentre al momento ce ne sono 58, ha affermato:

"In ogni angolo della Türkiye potete raggiungere la vostra casa dopo essere atterrato in aeroporto entro mezz'ora o al massimo 45 minuti".

Il presidente Erdogan ha osservato che la Türkiye ha ormai preso il suo posto nel programma dei paesi sviluppati.



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