Ministro Koca: "Ora dobbiamo concentrarsi sulla vaccinazione"

Fahrettin Koca ha risposto alle domande dei giornalisti alla fine della riunione del gabinetto presidenziale tenutasi ieri...

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Ministro Koca: "Ora dobbiamo concentrarsi sulla vaccinazione"

Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha dichiarato che ora l'attenzione sulla lotta contro il nuovo tipo di coronavirus (Covid-19) si deve concentrarsi sulla vaccinazione.

Fahrettin Koca ha risposto alle domande dei giornalisti alla fine della riunione del gabinetto presidenziale tenutasi ieri.

Il ministro Koca ricordando che il problema su cui concentrarsi in questo momento è la vaccinazione e che la fine della pandemia sarà possibile solo attraverso la vaccinazione e l'immunità sociale, ha sottolineato che per questo il 70 percento della popolazione dovrebbe essere vaccinato.

"Vogliamo raggiungere e vaccinare il 70 percento dei nostri cittadini di età superiore ai 18 anni che devono essere vaccinati almeno prima delle della festa di Eid (20 luglio)”, ha affermato Koca.

Il ministro Koca ad una domanda sulle decisioni prese per i turisti che vengono in Turchia, ha risposto: 

“Non chiediamo nulla alle persone che hanno un certificato di vaccinazione o che hanno superato la malattia negli ultimi 6 mesi, ma chiediamo a tutti gli altri un test dell'antigene entro 48 ore e un test PCR entro 72 ore prima del loro arrivo. Come sapete abbiamo cancellato voli da 6 paesi, continua la quarantena per 2 Paesi, Pakistan e Afghanistan. Non accettiamo test antigene da paesi come Regno Unito e Iran, vogliamo comunque il test PCR”.

Mentre alla domanda sullo "stato di vaccinazione delle persone sotto protezione temporanea, come i siriani", Koca ha risposto: "Chiunque si trovi temporaneamente in Turchia, che abbia un permesso di soggiorno in qualche modo, cioè registrato, viene vaccinato”.

Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha dichiarato che ora l'attenzione sulla lotta contro il nuovo tipo di coronavirus (Covid-19) si deve concentrarsi sulla vaccinazione.

Fahrettin Koca ha risposto alle domande dei giornalisti alla fine della riunione del gabinetto presidenziale tenutasi ieri.

Il ministro Koca ricordando che il problema su cui concentrarsi in questo momento è la vaccinazione e che la fine della pandemia sarà possibile solo attraverso la vaccinazione e l'immunità sociale, ha sottolineato che per questo il 70 percento della popolazione dovrebbe essere vaccinato.

"Vogliamo raggiungere e vaccinare il 70 percento dei nostri cittadini di età superiore ai 18 anni che devono essere vaccinati almeno prima delle della festa di Eid (20 luglio)”, ha affermato Koca.

Il ministro Koca ad una domanda sulle decisioni prese per i turisti che vengono in Turchia, ha risposto: 

“Non chiediamo nulla alle persone che hanno un certificato di vaccinazione o che hanno superato la malattia negli ultimi 6 mesi, ma chiediamo a tutti gli altri un test dell'antigene entro 48 ore e un test PCR entro 72 ore prima del loro arrivo. Come sapete abbiamo cancellato voli da 6 paesi, continua la quarantena per 2 Paesi, Pakistan e Afghanistan. Non accettiamo test antigene da paesi come Regno Unito e Iran, vogliamo comunque il test PCR”.

Mentre alla domanda sullo "stato di vaccinazione delle persone sotto protezione temporanea, come i siriani", Koca ha risposto: "Chiunque si trovi temporaneamente in Turchia, che abbia un permesso di soggiorno in qualche modo, cioè registrato, viene vaccinato”.



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