Erdogan: "La Turchia è in prima linea nella lotta al cambiamento climatico"
“Sosteniamo gli sforzi globali per la conservazione, l'uso sostenibile e il ripristino della biodiversità"...
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha sottolineato che la pandemia del nuovo tipo di coronavirus (Covid-19) oltre che un problema di salute è uno dei risultati del degrado dell'ecosistema.
Erdogan ha inviato un videomessaggio al “Vertice delle Nazioni Unite sulla biodiversità", svoltosi nell'ambito delle attività del 75° Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il presidente Erdogan osservando che la Turchia, che si trova in 3 diverse zone climatiche e 3 aree biogeografiche, ha un ricco habitat naturale, ha sottolineato che la Turchia non è solo il crocevia di continenti e culture ma anche di climi.
Il presidente affermando che sebbene la Turchia non abbia quasi nessuna responsabilità storica, è in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, ha aggiunto:
“Sosteniamo anche gli sforzi globali per la conservazione, l'uso sostenibile e il ripristino della biodiversità.
La Turchia, che ospiterà la 16° Conferenza delle Parti alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica nel 2022 e dirigerà la presidenza a rotazione biennale, svolgerà un ruolo principale nel compiere i passi necessari per la conservazione della diversità biologica e l'uso sostenibile durante questo periodo.
I prossimi dieci anni determineranno il destino dell'umanità. Abbiamo bisogno della conservazione della biodiversità per gli obiettivi di sviluppo sostenibile”.
