Akar: “Si deve porre fine immediatamente a aiuto a Haftar”

Conferenza stampa congiunta con il ministro dell’Interno libico Fethi Başağa e il ministro dell’Interno e della Sicurezza Nazionale di Malta Byron Camileri.

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Akar: “Si deve porre fine immediatamente a aiuto a Haftar”

“Si deve interrompere immediatamente il sostegno ed aiuto a Haftar che rende impossibile la pace e l’integrita’ territoriale in Libia”. Lo ha detto il ministro della Difesa nazionale Hulusi Akar al termine della riunione con i ministri di Malta e Libia ad Ankara.

“Questi impegni ed contributi che abbiamo fatto per la pace e la stabilita’ nel Mediterraneo saranno un modello nel futuro non solo della nostra regione ma anche del mondo” ha riportato Akar durante la conferenza stampa congiunta con il ministro dell’Interno libico Fethi Başağa e il ministro dell’Interno e della Sicurezza Nazionale di Malta Byron Camileri.

Akar ha sottolineato che stanno crescendo sempre di piu’ le responsabilita’ della Turchia al livello internazionale. “A tal riguardo posso dire che abbiamo cominciato a ricevere le conseguenze positive dei nostri contributi alla sicurezza e alla pace” ha espresso Akar.

Il ministro ha reso noto che sono in corso gli eventi in Libia nell’ambito della collaborazione fatta con  il Governo di Accordo Nazionale della Libia riconosciuto dalle Nazioni Unite e ha aggiunto “Sono in corso l’addestramento militare, le collaborazioni ecc. Tutti devono sapere che la Turchia e’ al fiano dei nostri fratelli libici. La nostra collaborazione continuera’ con il governo libico riconosciuto dalle Nazioni Unite. Sappiamo che il golpista Haftar e’ l’ostacolo principale davanti alla risoluzione. A tal riguardo si deve interrompere immediatamente il sostegno ed aiuto a Haftar che rende impossibile la pace e l’integrita’ territoriale in Libia”.

“Vorrei esprimere di essere molto contento che c’e’ stato uno scambio di informazioni molto fruttoso con i miei colleghi e vorrei esprimere i miei ringraziamenti a Malta per la sua posizione determinata a proposito della risoluzione politica in Libia” ha concluso Akar.



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