Rassegna Stampa Turca

Principali titoli dalla rassegna stampa turca.

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Rassegna Stampa Turca

Habertürk: Appello alla moderazione dal Ministero degli Esteri

Il ministero degli Esteri ha lanciato un appello a tutte le parti coinvolte nella crisi mediorientale affinché diano prova di moderazione. "L'attacco dell'Israele all'Ambasciata dell'Iran a Damasco, contrariamente al diritto internazionale, ha giustificato le nostre preoccupazioni. La rappresaglia dell'Iran a questo attacco e gli sviluppi successivi hanno dimostrato ancora una volta che gli eventi potrebbero rapidamente trasformarsi in una guerra regionale” si legge nel comunicato.

Star: Fidan: Si devono evitare le azioni che facciano ulteriormente salire la tensione 

Il Ministro degli Esteri Hakan Fidan in un colloquio telefonico con il collega iraniano Amir Hossein Abdollahian, ha chiesto all'Iran di evitare ulteriori atti che possano far aumentare la tensione e mettere a rischio la pace nell'intera regione. “La Türkiye non vuole l'escalation” ha detto Fidan.

Sabah: Ruolo critico dalla Türkiye

Mentre il mondo discuteva il contrattacco dell'Iran contro Israele, ha attirato l'attenzione il ruolo critico giocato da Ankara prima dell'attacco. Il Ministero degli Esteri ha riferito che le aspettative reciproche e i messaggi tra l'Iran e gli Stati Uniti sono stati trasmessi attraverso la Türkiye.

Yenişafak: Corridoio di Sicurezza fino a Sinjar

Nella prima fase dell'operazione militare della Türkiye nel nord dell'Iraq, saranno puliti i villaggi e le città che supportano l'organizzazione terroristica PKK. Successivamente, sarà eliminata la struttura terroristica che si estende da Hakurk a Metina, Zap, Avaşin e Haftanin. Nella fase successiva, verranno attivate le operazioni nelle aree di Mahmur, Sulaymaniyah, Kandil e Sinjar, che rientrano nel “Corridoio di Sicurezza" creato.

Hürriyet: Il messaggio del ministro greco alla Türkiye

Il Ministro degli Esteri greco, Yorgo Yerapteritis, ha inviato messaggi calorosi per le relazioni tra Türkiye e Grecia: "Auspico che i miei figli vivano in una regione dove non devono stare in guardia. Voglio lasciare loro un quartiere tranquillo", ha detto.

 



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