Rassegna Stampa Turca

Principali titoli dalla rassegna stampa turca.

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Rassegna Stampa Turca

Haber Türk: Erdoğan: Non permetteremo di dimenticare la minaccia delle armi nucleari di Israele

Il Presidente Recep Tayyip Erdoğan ha detto che il silenzio dei Paesi in ricerca di armi nucleari in Iraq di fronte all’ammissione dell’utilizzo della bomba atomica da parte dei ministri israeliani davanti alle telecamere è una situazione molto interessante. "Coloro che oggi non protestano contro Israele, domani non avranno nulla da dire ad altri paesi. Non permetteremo che la questione delle armi nucleari di Israele venga dimenticata o cancellata dalla memoria” ha detto Erdoğan.

Sabah: Si aprirà il Consolato Generale a Bengasi

Il Ministro degli Esteri Hakan Fidan ha annunciato l'apertura del Consolato Generale a Bengasi.  "Continueremo a sviluppare il dialogo con tutte le regioni dell'est, dell'ovest e del sud della Libia. Riattiveremo presto il nostro Consolato Generale di Bengasi” ha detto Fidan.

Yeni Şafak: Evacuazione dei cittadini turchi a Gaza

Il Ministro degli Esteri Hakan Fidan ha affermato che finora sono stati evacuati 170 cittadini turchi e i loro famigliari da Gaza. Fidan ha aggiunto che sono in corso i lavori per evacuare altri 983 cittadini turchi e i loro famigliari bloccati a Gaza.

Hürriyet: L'aereo che trasporta i pazienti palestinesi è atterrato ad Ankara

I malati palestinesi di cancro sfollati dalla Striscia di Gaza sono arrivati in Türkiye per proseguire le cure in strutture sanitarie di Ankara.. Un aereo decollato dall'aeroporto di Al-Arish in Egitto con 61 pazienti e 49 accompagnatori è atterrato ad Ankara. Cosi sale a 88 il numero dei malati palestinesi trasportati in Türkiye.

Star: L'Università di Istanbul respinge i marchi che sostengono Israele

L'Università di Istanbul  ha dichiarato di rifiutare tutte le aziende, istituzioni e marchi che supportano Israele nei suoi attacchi a Gaza. In un post sui social media dell'Università si legge: "La scienza respinge coloro che sostengono un paese che viola i diritti umani commettendo genocidio."



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