Agenda: Il conflitto PKK-Peshmerga che trascina dentro anche la Siria

Mentre continua il conflitto Peshmerga-PKK, scoppiato dopo le operazioni militari della Turchia al Nord-dell’Iraq, la lotta di potere tra le parti ha iniziato a trascinare dentro anche la Siria.

I presunti leader del PYG/YPG lanciano le spiegazioni che mirano al KDP, mentre i presunti leader del KDP puntano il dito contro il PYG/YPG accusandolo di essere il ramo del PKK in Siria. Poco fa e’ stato chiuso il valico di Fishabur-Semalke e sono stati arrestati gli esponenti del PKK/YPH di Arbil. Sono stati chiusi anche gli uffici del K24 nella regione controllata dall’organizzazione terroristica PKK in Siria.

Vi riportaiamo l’analisi in merito di Can Acun, il ricercatore di politica estera /SETA. 

Mentre la Turchia continua alla sua operazione militare su larga scala contro il PKK al Nord delll’Iraq, i servizi segreti turchi (MİT) stanno neutralizzando i presunti leader e comandanti del PKK. L’organizzazione, che e’ rimasta sempre piu’ isolata nelle regioni che controlla, grazie al supporto logistico dei Peshmerga alla crescente pressione militare della Turchia, ha perso la sua strada strategica. L’organizzazione che pensa di essere   a rischio sopravvivenza, perdendo l’autocontrollo, attacca le forze Peshmerga. Da un lato il KCK lancia le spiegazioni che mirano al KDP, dall’altro lato si cerca di creare un’atmosfera a sfavore del KDP mobilitando gli elementi politici. Ultimamente gli elementi organizzati in Europa sono giunti nella regione per essere scudi umani del PKK. Pero l’IKBY (l’amministrazione regionale curca dell’Iraq) e’ riuscito a rovinare questo piano deportando questi elementi.

Era gia’ prevista che questa lotta di potere in corso tra il KDP e l’organizzazione terroristica PKK coinvolgesse anche la Siria. Recentemente un gruppo di YPG ha attaccato una stazione di polizia dei Peshmerga al confine e ha preso il suo controllo per un tempo. Intanto gli uffici del Consiglio nazionale curdo, vicino al KDP, sono stati dati alle fiamme ed e’ stato rivelato che dietro questo incendio doloso c’era la struttura giovanile del PKK. Poco fa, in un periodo in cui e’ salita la tensione nella regione, e’ stato chiuso il valico di Fishabur-Semalka che collega direttamente le due regioni. In piu’, sono stati arrestati gli esponenti del PYD/YPG ad Arbil. PPYD/YPH ha risposto a questo atto chiudendo gli uffici del K24, organo di stampa dell’amministrazione regionale curda dell’Iraq. Sono state organizzate le manifestazioni anti-KDP a Avyn al Atrab. Il KDP deve considerare come un’opportunita’ le operazioni militari delle Forze armate turche contro l’organizzazione terroristica che si diffonde come un cancro approfittando della debolezza dell’Amministrazione regionale curda dell’Iraq. Il KDP e i Perhemerga che hanno un’opportunita’ storica per liberarsi dall’organizzazione terroristica, devono sostenere la Turchia facendo parte direttamente alle operazioni militari. Se non valutono bene questa opportunita’, quindi dovranno continuare ad affrontare questa organizzazione terroristica e ne pagheranno il prezzo.