Operazioni militari, Artiglio-Lampo e Artiglio Fulmine

Vi riportiamo l’analisi in merito di Can Acun, il ricercatore di politica estera/SETA.

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Operazioni militari, Artiglio-Lampo e Artiglio Fulmine

Mentre continua con determinazione la lotta della Turchia all’organizzazione terroristica PKK, il ministero della Difesa nazionale  ha annunciato, come gia’ previsto, l’inizio delle operazioni militari : una aerea, Pençek-Şimşek (Artiglio-Lampo), e una terrestre, Pençe-Yıldırım (Artiglio-Fulmine).

 

La lotta della Turchia all’organizzazione terroristica continua con determinazione  all'interno e all'esterno della Turchia, in particolare nelle regioni in Siria ed in Iraq dove si posizionano i terroristi. La Turchia adotta una strategia molto agressiva basata sulla pressione nel campo contro l’organizzazione terroristica. Negli ultimi anni sono evidenti le conseguenze concrete di questa strategia che minimalizza su larga scala la capacita’ di mavovra dell’organizzazione terroristica all’interno dei confini della Turchia. E’ diminuito a 300 il numero dei terroristi in campagna.

 

La lotta principale invece sta continuando lungo il confine turco-siriano e turco-iracheno. La strategia della Turchia in questa regione si base principalmente sulla regressione dell’organizzazione terroristica dalla linea di confine turca, l’eliminazione del controllo territoriale dell’organizzazione e il suo isolamento dalla liena Iraq-Siria rompendo tutti i suoi contatti in queste regioni. A tal riguardo le forze armate turche hanno avviato una nuova operazione militare nelle regioni di Metina, Avasin e Basyan a nord dell’Iraq.

Inoltre, le operazioni vanno in scena in contesti estremamente montuosi. Stavolta Ankara ha dispiegato sul terreno un considerevole numero di soldati, che hanno occupato fisicamente i principali campi d’addestramento del Pkk nelle regioni di Zap, Gara, Avaşin e Metina. Da prevedere che le Forze armate turche prenderanno il controllo delle colline strategiche che dominano la regione epoi stabiliranno una linea difensiva. Grazie a questa strategia garantireranno la sicurezza della linea del fronte turca e distruggeranno  i principali campi d’addestramento dell’organizzazione terroristica. Fin’ora non si parla di una resistenza seria degli elementi del PKK. Le linee difensive dell’organizzazione sono state distrutte su larga scala e sono stati neutralizzati almeno 60 terroristi. Possiamo prevedere anche che le forze armate turche avvieranno una vasta operazone militare  anche nella regione di Gare e infine a Qandil entro il 2021.

 

Se le forze turche non riusciranno a eliminare tutti gli elementi terroristici nell’ambito dell’accordo raggiunto tra Baghdad-Erbil, ‘ molto probabile che l’esercito turco prendera’ di mira anche Sinjar.



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