Turchia chiama Italia

Il gioco del calcio è una passione che spesso si trasforma in orgoglio nazionale, in brand di un Paese e delle sue tradizioni. L’Italia è conosciuta nel mondo anche per le vittorie degli Azzurri, quelle che hanno fatto la storia e hanno contribuito a richiamare l’attenzione dei tifosi da più parti. Le emozioni regalate nel segnare un goal, nel semplice gioco di squadra in corsa dietro a un pallone sono parte del nostro patrimonio culturale e autori autorevoli ne hanno forgiato metafore importanti. ‘’Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti dei goal. Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica. Il capocannoniere del campionato è sempre il miglior poeta dell’anno. Il calcio che esprime più goal è il calcio più poetico”, scriveva Pier Paolo Pasolini. E’ quella stessa poesia a toccare corde profonde nel cuore degli appassionati fino a diventare un vero e proprio stile di vita transnazionale. Bedirhan Kanşiray,  a soli 24 anni è l’ideatore di Serie A Türkiye, il più grande account in Turchia sulla Serie A italiana. (https://twitter.com/SerieA_TR). Nato e cresciuto a Istanbul, dove si è laureato al dipartimento di Media e Comunicazione, ha poi aperto un canale Youtbe relativo al calcio italiano (youtube.com/c/CalcioTürkiye). Seppur in giovane età, Bedirhan vanta una certa esperienza professionale in emittenti sportive molto note: ha lavorato come editore in Smart Spor e beIN SPORTS e come commentatore nei programmi "Life Plus TV" e "League Radio". Attualmente è content manager per il sito di scommesse locale tuttur.com. Quello calcistico è di sicuro un grande interesse che lo ha portato ad approfondire la conoscenza del Bel Paese. ‘L’Italia è molto simile alla Turchia. È uno dei paesi più visitati d'Europa con i suoi impressionanti scenari montani del nord e le pittoresche spiagge del sud. Ne ammiro la cultura, le auto, gli artisti, i monumenti storici e le città!’, afferma deciso.  Quanto al calcio, Bedirhan non ha dubbi: il miglior calcio d'Europa si gioca in Italia e il suo campionato supera anche la Premier League inglese.  ‘Il fatto che vincere sia più importante di ogni altra cosa spiega perché gli italiani siano i migliori calciatori. Gli stadi hanno importanza storica, i tifosi sono pazzi per le loro squadre, che hanno grande successo in Europa. La rivalità tra le grandi squadre; tanti sono gli italiani che hanno lasciato il segno nel calcio e molte le leggende straniere che hanno giocato in Italia. In Italia si gioca il miglior campionato nel mondo in termini di tattica. E poi l’Italia è uno dei paesi che ha vinto più mondiali’. Queste sono solo alcune ragioni a spingerlo a impegnarsi nella diffusione di informaziomi sulla Serie A, che lui stesso segue dall'inizio degli anni 2010. ‘In Turchia abbiamo recentemente assistito a una calo di interesse per il calcio italiano. Per anni ho cercato di scrivere sulla Serie A. Mi sono preso la responsabilità di spiegare che è davvero un campionato che merita attenzione’, spiega il giovane appassionato. Come ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche, l’ideatore di Seria A Türkiye si è sempre occupato del campionato italiano e così ha aperto un account Twitter dedicato e ha iniziato a trasmettere le notizie anche su Youtube. Insomma, quell’amore nato sin da adolescente oggi si sta trasformando in qualcosa di più strutturato anche a livello professionale. ‘Il mio obiettivo professionale è diventare giornalista, reporter o commentatore di Serie A e di calcio europeo. Lavorare nei media sportivi in ​​Italia è uno dei miei sogni più grandi ...’, confida Bedirhan Kanşiray, risoluto ad imparare l’italiano, pur di avverare i suoi desideri.  A questo punto, in vista della partita di apertura dell’Europeo che vedrà giocare Italia e Turchia, una domanda nasce spontanea: per quale squadra tiferà?. ‘Voglio che vincano entrambe le parti, ma come cittadino turco sostengo la Turchia. In fondo, l'Italia è molto più forte della Turchia’, risponde con grande genuinità, ricordando che Roberto Mancini in qualità di allenatore del Galatasaray ha portato a casa delle vittorie importanti e impressionanti come quella contro la Juventus. ‘Licenziarlo è stato un errore’, ammonisce severo per poi specificare ‘ Mancini conosce bene il calcio turco ed europeo! L'Italia ha una grande forza: portieri, difesa, centrocampisti, ali, attaccanti. La profondità della squadra è meravigliosa. Ma Italia e Turchia sono entrambe formazioni giovani’. In fondo, come lui stesso fa notare, è difficile prendere le parti di una sola squadra quando si tratta di due Paesi molto amici. ‘Il sostegno reciproco dei due paesi durante il processo COVID-19 ha rappresentato un esempio per il mondo intero. Spero che le relazioni siano sempre buone e crescano ulteriormente’, chiosa Bedirhan, ripercorrendo le grandi complementarietà italo-turco. Non possiamo che condividere il suo augurio e farci trascinare dall’entusiasmo dell’attesa dello spettacolo Italia-Turchia. E che vinca il migliore! Iyi olan kazansn!

 A cura di Valeria Giannotta