Agenda: Relazioni Libia-Turchia

Vi presentiamo le valutazione sulla questione del direttore delle ricerche sulla sicurezza presso SETA, il prof.dr. Murat Yesiltas…

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Agenda: Relazioni Libia-Turchia

Il primo ministro del governo di Unità nazionale libico, Abdulhamid Dbeibah, dal giorno in cui ha assunto l’incarico di primo ministro ha effettuato la sua prima visita al massimo livello, insieme ad altre alte autorità dello Stato e del governo (compreso il Consiglio presidenziale), ad Ankara il 12 aprile 2021. Dbeibah ha visitato Ankara con i suoi 14 ministri. In questo contesto si è svolta la prima riunione del Consiglio di cooperazione strategica ad alto livello Turchia-Libia. Al termine dell'incontro, sono stati firmati cinque importanti accordi tra i governi.

La visita in questione ha soprattutto un significato simbolico. Dalla nomina di Dbeibah come primo ministro il 5 febbraio 2021, sia Dbeibah che il presidente del Consiglio presidenziale Muhammed Yunus al-Menefi hanno ricevuto messaggi di congratulazioni e sostegno da governi e capi di stato di diversi paesi e organizzazioni internazionali. I messaggi di congratulazioni e di supporto sono stati seguiti da numerose visite. In passato, sia Dbeibah che Menefi hanno visitato capitali straniere e ospitato numerose delegazioni e ospiti stranieri a Tripoli.

Poiché il governo di unità nazionale libico è emerso come una struttura legittima che ha eliminato la divisione in Libia dopo un lungo ambiente di conflitto, tutti gli attori attualmente coinvolti in Libia stanno cercando di stabilire buone relazioni con il governo di unità nazionale libico. Tra loro ci sono anche gli Emirati Arabi Uniti, l’Egitto, la Russia e la Francia che sostenendo Haftar hanno cercato di rovesciare il governo d’Accordo nazionale, il predecessore del governo di unità nazionale libica.

Non solo gli attori attualmente coinvolti, ma anche tutti gli attori che si aspettano di trarre vantaggio della Libia in futuro, cercano di stabilire contatti, sviluppare buoni rapporti con il governo di unità nazionale, avere una certa influenza su di esso e ottenere alcune concessioni dalla Libia in futuro. Il fatto che in un simile ambiente la prima visita al massimo livello fino ad oggi di Dbeibah e del governo di unità nazionale libica sia stata ad Ankara, ha posto la Turchia al primo posto tra gli attori alla pari coinvolti in Libia.

Una delle caratteristiche più distintive di questa visita è che il presidente del Consiglio è stato accompagnato da una delegazione ministeriale molto numerosa. Il gabinetto del governo di unità nazionale è un gabinetto di concessioni e compromessi istituito dal primo ministro Dbeibah tenendo conto di molti equilibri diversi, come le città e le regioni all'interno del paese. Il compito principale del governo, in cui spicca l'aspetto tecnocratico, è preparare il paese alle elezioni del 24 dicembre 2021, unire le istituzioni e gli organi divisi e rivali e, infine, servire al popolo durante questo periodo. La Libia sta affrontando seri problemi in quasi tutti i settori, dalla sanità all'istruzione, dalle infrastrutture alla sicurezza, a causa dell'incapacità di stabilire un'autorità forte dal 2011, la guerra civile che Haftar ha lanciato dopo il 2014, la cattiva gestione, e gli attacchi di Haftar a Tripoli in 2019. Ciò che è più importante dell'orientamento ideologico delle figure politiche per il popolo libico è la loro capacità di fornire servizi che migliorino al minimo le condizioni di vita quotidiana.

Per questo motivo, il governo di unità nazionale libico, guidato da Dbeibah, deve produrre soluzioni che normalizzano la vita quotidiana delle persone a un livello estremamente pratico. Il fatto che durante questa visita Dbeibah sia stato accompagnato non solo dal suo stretto team, ma anche da 14 ministri, e ogni ministro abbia discusso con la sua controparte turca, serve allo scopo di preparare il terreno per una futura cooperazione a livello pratico. In questo contesto, si sono incontrati e hanno tenuto colloqui i ministri degli Esteri, dell'Industria, dell'Istruzione, degli Interni, dell'Ambiente, del Governo locale, dell'Urbanistica, del Commercio, del Tesoro, delle Finanze e dell'Energia. Il primo ministro Dbeibah, che è anche ministro della Difesa libico, ha incontrato anche il ministro della Difesa nazionale Hulusi Akar.

Uno degli aspetti più importanti dell'accordo firmato tra la Libia e la Turchia a seguito degli incontri sono tre centrali elettriche che saranno costruite da una società turca in Libia. In Libia, molti elementi delle infrastrutture sono stati danneggiati sia durante la rivoluzione che durante la guerra civile e, inoltre, le centrali elettriche non sono state in grado di fornire servizi regolari per motivi quali cattiva gestione, negligenza e mancanza di manutenzione. Oggi, uno dei maggiori problemi che influisce negativamente sulla vita quotidiana del popolo libico sono le costanti interruzioni di corrente. Le centrali che verranno costruite daranno un contributo significativo alla soluzione dei problemi di produzione e fornitura di energia elettrica in Libia. Questa cooperazione nella produzione e fornitura di elettricità sarà solo l'inizio.

In termini di punti politico-strategici, il nuovo governo in Libia è consapevole che la Turchia è un attore importante e che questo ruolo della Turchia è riconosciuto anche da altri attori internazionali. I paesi europei e gli Stati Uniti ritengono che il processo di pace e la continuazione del processo politico non siano possibili senza il contributo della Turchia. Il governo libico ha posto la Turchia in questo punto strategico. Anche questa visita in Turchia dovrebbe essere considerata come una prova di ciò.



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