Izmir, Efeso: "Com'era la vita 2000 anni fa durante i giorni della Grecia e di Roma"

Se visitate in estate, è meglio visitare Efeso per prima cosa al mattino, prima che il sole diventi troppo caldo e prima che la stampa degli autobus turistici di gruppo diventi troppo pesante. Puoi vedere le imponenti rovine in 2 o 3 ore .

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Izmir, Efeso: "Com'era la vita 2000 anni fa durante i giorni della Grecia e di Roma"

Se vuoi visitare un posto da farvi vedere  com'era la vita 2000 anni fa durante i giorni della Grecia e di Roma, Efeso  è il posto giusto. Efeso è una delle principali attrazioni turistiche di izmir e della Turchia e uno dei più impressionanti musei a cielo aperto che puoi vedere. Situato sulla costa egea della Turchia, vicino alle città di Kusadasi e Selcuk. Nel 2015 il sito archeologico di Efeso è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

 

Se visitate in estate, è meglio visitare Efeso per prima cosa al mattino, prima che il sole diventi troppo caldo e prima che la stampa degli autobus turistici di gruppo diventi troppo pesante. Puoi vedere le imponenti rovine in 2 o 3 ore .

Efeso è stato abitato per circa 9000 anni durante l’era ellenistica, il periodo romano, l’era bizantina e quella ottomana. Originariamente istituito come porto sul fiume Caistro, era una rotta commerciale strategica per l’Anatolia e divenne rapidamente una delle città più importanti del mondo e un prestigioso centro culturale e commerciale. Fu un importante e ricco centro commerciale e, dal 129.a.C, fu la capitale della provincia romana di Asia.

Tra le rovine, che ne fanno uno dei più noti siti archeologici del Mare Mediterraneo, sono degne di nota quelle del Teatro, del piccolo tempio di Adriano, della Biblioteca di Celso e dei numerosi stabilimenti di bagni pubblici. Ridotte a una singola colonna sono invece le testimonianze di quello che fu il più celebre monumento di Efeso, e secondo Pausania il più grande edificio del mondo antico: il Tempio di Artemide, una delle Sette meraviglie del mondo.

 

Efeso, oltre ad essere un sito archeologico molto speciale, è anche un luogo molto importante di pellegrinaggio per i cristiani. Ad Efeso c’è la casa di Maria. Per secoli, però, questo luogo è stato dimenticato. Sulla base delle descrizioni della mistica tedesca Anna Katharina Emmerick, è stata ritrovata a Efeso . Era una casa rettangolare di pietra col tetto piatto tra boschi. Il sacerdote francese Don Julien Gouyet andò in Asia Minore alla ricerca della casa descritta da Caterina. Gouyet effettivamente trovò i resti dell’edificio, nonostante le trasformazioni subite nel tempo, a nove chilometri a sud di Efeso. Davanti al piccolo edificio sono state rinvenute tre tombe, due delle quali contenenti uno scheletro completo con il capo orientato verso la cappella e con monete antiche tra le mani. Attorno alla cappella si trovano numerose tombe all’interno delle quali sono state ritrovate ceramiche in uso nel I e nel II secolo d.C.

 

Le regioni vicine alle coste dell’Egeo hanno una grande richhezza per quanto riguarda l’archeologia. “L’aerea culturale di di Pergamo è una di queste zone archeologiche.

Pergamo è un’antica città, a distanza di 100 km da Izmir, e costituisce località archeologica dell’area. Si è inserita nella lista del patrimonio culturale dell’Unesco nel 2014.

Pergamo ospita le rovine rimaste dal periodo ellenistico, dall’Impero romano e dell’Impero ottomano. Questa atmosfera storica multiculturale fece nascere un’architettura urbanistica senza pari e la citta’ fu  costituita sulle 9 colline;

Pergamo fu la capitale della dinastia di Attalos nel 200 a.C e diventò un centro culturale, scientifico e politico del tempo. Furono costruiti i tempi, i palazzi e teatri e biblioteca.. La città comincio’ a perdere la sua importanza nel periodo dell’Impero bizantino. Dopo che cambiarono le rotte commerciali, Pergamo si trasformo’ in una piccola provincia. Passo’ sotto la sovranità dell’impero ottomano nel XIV. secolo. In quel periodo traformo’ un nuovo cambiamento culturale. Furono costruiti le bagne turche, i ponti, i caravanserragli e i mercati.

Primi scavi archeologici sono iniziati nel 1870 e le rovine scoperte durante gli scavi vengono mostrati nel museo di Pergamo.

L’Acropole di Pergamo dove abitarono i dirigenti della famiglia del re ha una caratteriscitca splendida. Sono rimaste solo qualche rovine dal tempio di Athene. La maggior parte del tempio si sono trasferite nel museo di Pergamo a Berlino. Anche l’altare di Zeus si mostra nel museo di Pergamo a Berlino.

Pergamo fu sede di una bibloteca contenente circa ben 200.000 volumi.

Tempio di Asklepion venne costruito fuori mura della citta, giù a valle si trattava uno dei famosi sacrari dedicati al dio della medicina. Asklepion è conosciuto come il primo ospedale psichiatrico della storia.


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