Lega Araba invita l'Occidente a interrompere l'esportazione di armi e munizioni verso Israele

La Lega Araba ha invitato gli Stati Uniti (USA) e l'Unione Europea (UE) a interrompere l'esportazione di armi e munizioni verso Israele.

La Lega Araba ha tenuto una riunione straordinaria a livello di rappresentanti permanenti per discutere gli sviluppi nella Striscia di Gaza, dove l'esercito israeliano continua i suoi attacchi da 202 giorni.

Secondo l'agenzia di stampa ufficiale egiziana MENA, la Lega ha condannato con forza la continua aggressione e il genocidio di Israele contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e nella Moschea di Al-Aqsa.

La Lega, mettendo in guardia sul fatto che l'intenzione dell'esercito israeliano di attaccare la città di Rafah significherebbe un nuovo massacro del popolo palestinese, ha invitato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ad adottare nuovamente una risoluzione in conformità con le disposizioni del capitolo 7 della Carta delle Nazioni Unite, che garantisce il rispetto del cessate il fuoco da parte di Israele e l'ingresso degli aiuti umanitari.

Inoltre, la Lega condannando il veto degli Stati Uniti alla richiesta di adesione a pieno titolo della Palestina alle Nazioni Unite (ONU), ha chiesto agli Stati Uniti e ai Paesi dell'Unione Europea di interrompere l'esportazione di armi e munizioni a Israele e di smettere di finanziare la produzione di droni utilizzati da Israele per commettere il genocidio contro il popolo palestinese.

Dal 7 ottobre, hanno perso la vita 34 mila 262 palestinesi, tra cui 14 mila 685 bambini e 9 mila 670 donne, e 77 mila 229 sono rimasti feriti negli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza.