Biden e Blinken avvertano Netanyahu, si aspettano passi concreti per la protezione dei civili
Secondo quanto riportato dalla Casa Bianca, Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con Benjamin Netanyahu e discusso dei recenti attacchi a Gaza...
Il presidente degli Stati Uniti (USA), Joe Biden ha comunicato al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che i futuri aiuti al suo Paese dipenderanno dall'adozione di misure per proteggere i civili.
Secondo quanto riportato dalla Casa Bianca, Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con Benjamin Netanyahu e discusso dei recenti attacchi a Gaza.
Biden riferendosi all'uccisione di 7 dipendenti dell'organizzazione umanitaria internazionale World Central Kitchen (WCK) da parte di Israele, ha sottolineato che sono "inaccettabili" gli attacchi a WCK e ad altre organizzazioni umanitarie che operano nella regione e la situazione umanitaria a Gaza.
Il presidente degli USA rendendo noto che si aspettano da Israele passi concreti, specifici e misurabili per quanto riguarda le vittime civili, la situazione umanitaria e la protezione degli operatori umanitari, ha dichiarato: “È necessario un cessate il fuoco immediato al fine di migliorare la situazione umanitaria a Gaza e proteggere i civili innocenti.”
Inoltre, Biden ha comunicato a Netanyahu che la futura assistenza degli Stati Uniti a Israele nel contesto di Gaza dipenderà dai passi che farà per proteggere i civili e gli operatori umanitari.
Nel frattempo, anche il segretario di Stato degli USA, Antony Blinken ha dichiarato che si aspettano che Israele annunci urgentemente passi concreti, dettagliati e misurabili per proteggere i civili e gli operatori umanitari a Gaza e ha avvertito che se non vedranno i cambiamenti necessari a Gaza, ci sarà un cambiamento nella loro politica.
In una conferenza stampa a seguito della riunione dei ministri degli Esteri della NATO a Bruxelles, Blinken ha dichiarato che è urgente un cessate il fuoco a Gaza e che questo è importante sia per il rilascio dei prigionieri, sia per la protezione dei civili e per l'aumento degli aiuti umanitari.