Spagna continua a vendere  equipaggiamenti militari a Israele

Spagna continua a vendere  equipaggiamenti militari a Israele nonostante l'embargo del governo.

Il ministro degli Esteri Jose Manuel Albares ha affermato piu' volte che  "non vi sono state vendite di armi a Israele dal 7 ottobre". Nonostante le loro dichiarazioni, è stato rivelato che forniture militari erano state inviate dalla Spagna a una compagnia di armi in Israele a dicembre.

Citando il rapporto del ricercatore Alejandro Pozo del Delas Center, che lavora per la pace nel mondo, il quotidiano El Diario ha riferito che, secondo le statistiche ufficiali del commercio estero, nel mese di dicembre sono stati esportati materiali per la difesa a Tel Aviv.

La Segreteria di Stato del Commercio ha reso noto che la spedizione "è stata effettuata con una licenza autorizzata prima del 7 ottobre".

"Il fatto che il permesso di esportazione sia stato concesso non impedisce la sua cancellazione. Come stabilito nel regolamento sul controllo del commercio di materiali per la difesa, i permessi possono essere cancellati se ci sono indicazioni razionali che il materiale possa essere utilizzato in azioni che interromperanno la pace e aumenteranno la tensione.", ha scritto il quotidiano El Diario.

"Non  sono vere le parole dell'autorita' spagnola  secondo le quali "non vi è stato alcun acquisto o vendita di attrezzature militari con Israele dal 7 ottobre, quando sono iniziati gli attacchi israeliani a Gaza.",  ha detto: "Nonostante il governo abbia dichiarato l'embargo, la Spagna continua a cooperare e commerciare con aziende israeliane che pubblicizzano i loro prodotti utilizzati nella guerra", ha aggiunto.