Kiev: nella notte attaccate tre raffinerie russe

I servizi di intelligence interni ucraini hanno attaccato con droni tre raffinerie di petrolio in Russia nelle regioni di Ryazan, Kstovo e Kirishy.

Secondo le fonti ucraine questi attacchi sono la continuazione di una serie di operazioni speciali contro le raffinerie di petrolio russe volte a "ridurre il potenziale economico della Federazione Russa".

"Il nostro obiettivo è privare il nemico delle risorse e ridurre il flusso di denaro e carburante petroliferi, che la Federazione Russa invia direttamente alla guerra, per uccidere i nostri cittadini" dicono le fonti.

Secondo quanto riferito dall'amministrazione della regione di Ryazan, un incendio è scoppiato nella fabbrica di Riazan nelle prime ore del mattino a seguito di un attacco. L'incendio è stato domato circa quattro ore dopo. Le autorità ufficiali non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sui risultati degli attacchi con i droni nelle città di Kstovo e Kirishy. Tuttavia, il governatore della regione di Leningrado (dove si trova la città di Kirishy) ha annunciato che un drone che ha tentato un attacco alla raffineria è stato abbattuto questa mattina.

Secondo il Ministero della Difesa della Federazione Russa, più di 60 droni sono stati distrutti sopra le regioni russe durante la notte e la mattina.