Nasrallah, uccisione di Saleh al-Arouri: Un crimine che non resterà impunito
Nasrullah parla all'indomani dell'uccisione da parte di Israele a Beirut di Saleh Arouri, il numero due di Hamas.
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Un crimine che non resterà impunito. Lo ha detto Hasan Nasrallah, il leader di Hezbollah in Libano, parlando in diretta per commemorare il 4esimo anniversario della morte di Qasem Soleimani, il generale iraniano ucciso dagli Usa in un raid aereo a Baghdad il 3 gennaio del 2020.
"E' un evidente attacco di Israele e una vergognosa e pericolosa aggressione” ha definito Nasrallah l’uccisione di Arouri.
Puntando il dito contro l’Israele, Nasrallah ha detto che la guerra contro loro avrà le conseguenze molto serie.
Poi ha avvertito: la "resistenza" armata di Hezbollah "in Libano è più pronta che mai ad affrontare il nemico. Se Israele pensa di lanciare una guerra contro il Libano, combatteremo senza limiti e senza regole".
