Il voto su Gaza al Consiglio di Sicurezza dell'ONU è stato rinviato un'altra volta

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) non è riuscito a raggiungere di nuovo il consenso nella votazione sulla proposta di risoluzione riguardo la Gaza.

Il voto è stato rinviato per la seconda volta a causa della mancanza di accordo tra i membri.

Le fonti hanno dichiarato che gli Stati Uniti (USA) non erano convinti della risoluzione su Gaza preparata dagli Emirati Arabi Uniti, mentre i Paesi che sostengono la risoluzione avrebbero deciso di continuare i negoziati per evitare un altro veto alla risoluzione.

Il voto, che è stato rinviato per la seconda volta, dovrebbe svolgersi oggi. La bozza di risoluzione richiede l'immediata cessazione delle ostilità a Gaza per garantire un accesso sicuro e ininterrotto agli aiuti umanitari.

Gli Stati Uniti avevano precedentemente posto il veto alle bozze di risoluzione su Gaza al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 16, 18 e 25 ottobre.

Le Brigate Izz ad-Din al-Qassam, l'ala armata di Hamas, hanno lanciato un attacco di vasta portata contro Israele il 7 ottobre per "rispondere alle continue violazioni contro i palestinesi e i valori sacri, in particolare la moschea di Al-Aqsa".

Israele ha annunciato che 1.200 israeliani sono stati uccisi e 5 mila 132 persone sono rimaste ferite negli attacchi del 7 ottobre.

Almeno 19 mila 667 palestinesi, tra cui 8 mila bambini e 6 mila 200 donne, sono stati uccisi negli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza. Si dice che ci siano migliaia di vittime sotto le macerie.