Gli USA annunciano l’apertura dei corridoi umanitari temporanei da parte di Israele

L'amministrazione degli Stati Uniti ha annunciato che Israele ha accettato di sospendere gli attacchi per 4 ore al giorno per permettere ai civili, nel nord della Striscia di Gaza bloccata, di lasciare la zona.

Il coordinatore delle comunicazioni strategiche del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, in una riunione con i giornalisti ha dichiarato che Israele comunicherà ogni volta, a distanza di 3 ore, la pausa di 4 ore negli attacchi per consentire ai civili nel nord di Gaza di lasciare la zona.

"Queste pause sono un passo nella giusta direzione, soprattutto per aiutare i civili a raggiungere zone più sicure e lontane dal conflitto", ha dichiarato Kirby, sostenendo che le pause consentiranno di consegnare gli aiuti umanitari alle zone bisognose e di permettere ai palestinesi di "lasciare la regione senza subire danni".

Dopo l'annuncio degli Stati Uniti di una "pausa umanitaria nelle ostilità", il governo israeliano ha annunciato che si sarebbe limitato a garantire che il corridoio aperto per l'uscita dei civili dal nord della Striscia di Gaza continuasse a funzionare e che gli attacchi sarebbero continuati.

In una dichiarazione scritta rilasciata dall'Ufficio stampa del primo ministro israeliano, in cui si sottolinea che gli scontri sono continuati a Gaza, si aggiunge: "Non ci sarà alcun cessate il fuoco finché non verranno rilasciati i nostri ostaggi".

Nel frattempo, il vice portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Vedant Patel ha dichiarato:

"Saranno istituiti due corridoi umanitari per consentire alle persone di fuggire dalle regioni di conflitto nella parte settentrionale di Gaza. Il primo di questi corridoi, che è stato aperto per 4-5 ore al giorno negli ultimi giorni, ha già permesso a migliaia di persone di raggiungere zone più sicure".

Il vice portavoce Patel ha affermato che il secondo percorso lungo la costa di Gaza permetterà a migliaia di persone di raggiungere "zone più sicure nel sud".