il 19 settembre le autorità azere hanno lanciato una "operazione antiterrorismo" sul territorio del Karabakh. Il giorno successivo, attraverso la mediazione delle forze di pace russe,le parti  hanno concordato un cessate il fuoco completo. Allo stesso tempo, il potere dell’Azerbaigian sulla regione è stato riconosciuto nel Karabakh. 

Nella dichiarazione è stata condannata l'operazione militare condotta dall'Azerbaigian nella regione del Karabakh all'interno dei suoi confini e le parti sono state invitate ad un processo di dialogo trasparente con la partecipazione degli armeni.

La dichiarazione sottolinea che l'UE e' pronta a sostenere i rappresentanti democraticamente eletti dell'Armenia e invita inoltre l'Azerbaigian a rispettare l'integrità territoriale dell'Armenia.

L'Ungheria ha posto il veto alla dichiarazione perché conteneva dichiarazioni anti-azerbaigiane e pregiudizievoli. La dichiarazione congiunta, che per essere pubblicata doveva essere sostenuta da tutti i 27 membri dell'UE, non è stata accettata a causa del veto dell'Ungheria.