Peskov: "Esplosione avvenuta ieri a San Pietroburgo è stata un "atto di terrorismo"

Il portavoce del Cremlino Dmitriy Peskov, ha detto che l'esplosione  avvenuta ieri  a San Pietroburgo è stata un "atto di terrorismo".

Peskov, ha rilasciato una dichiarazione sull'esplosione avvenuta in un caffè di San Pietroburgo in cui un blogger russo Maksim Fomin, noto con lo pseudonimo di "Vladlen Tatarskiy", è morto., Peskov ha dichiarato che le indagini sull'incidente continuano ma leprime indagini dimostrano che si tratta di un atto terroristico.

 "Certo, questo è un atto terroristico. Ci sono informazioni secondo cui l'intelligence ucraina è stata coinvolta nella pianificazione di questo atto terroristico. Molto probabilmente, il regime di Kiev è dietro l'assassinio di Fomin e l'atto terroristico". ha affermato Peskov ricordando che anche Darya Dugina, figlia del noto esperto della politica  russo Aleksandr Dugin, ha perso la vita nell'attentato dinamitardo avvenuto a Mosca nell'agosto 2022, Peskov ha affermato che dietro  attacco in questione c'è l'Ucraina.

Il Ministero della Salute della Russia ha annunciato che il numero di persone ferite nell'esplosione è salito a 32.

E' stato riferito che il sospetto Darya Trepova è stato arrestato nell'ambito delle indagini.

Anche il ministero dell'Interno russo ha rilasciato un'immagine della dichiarazione di Trepova. Trepova ha ammesso di aver portato al bar la statuetta contenente esplosivi.

Si afferma che Trepova abbia partecipato alle proteste tenutesi lo scorso anno contro le azioni dell'esercito russo in Ucraina.