Xi Jinping accusa direttamente gli USA di cercare di impedire lo sviluppo della Cina

Il presidente cinese Xi Jinping ha sostenuto che gli Stati Uniti (USA) insieme a e i paesi occidentali stanno cercando di impedire lo sviluppo della Cina.

Secondo una notizia dell'agenzia di stampa Xinhua, Xi Jinping ha usato per la prima volta espressioni che incolpano direttamente gli Stati Uniti nella competizione economica e geopolitica globale, in un simposio, tenutosi nell'ambito della 14esima Assemblea generale del Congresso nazionale del popolo cinese.

Xi rendendo noto che le condizioni esterne legate allo sviluppo della Cina stanno cambiando rapidamente, insieme all’aumento dell'incertezza e dell'imprevedibilità, ha dichiarato:

"I paesi occidentali guidati dagli Stati Uniti stanno attuando una politica di contenimento e repressione su vasta scala contro la Cina, il che ha portato gravi sfide senza precedenti agli sforzi di sviluppo del nostro Paese".

Xi indicando per la prima volta direttamente gli Stati Uniti e i paesi occidentali come responsabili di questi problemi, ha sottolineato che prevedono che i rischi e le sfide aumenteranno e si intensificheranno in futuro.

Il discorso di Xi rileva come i leader cinesi vedono le sanzioni, le restrizioni all'esportazione e altre misure preventive imposte dagli Stati Uniti alle società tecnologiche cinesi tra cui quelle delle telecomunicazioni, dell'industria aerospaziale e della produzione di chip.

Nel frattempo, in un altro simposio a cui ha partecipato il 5 marzo, il presidente cinese Xi Jinping aveva sottolineato l'importanza dell'autosufficienza del Paese nel campo della scienza e della tecnologia, ed aggiunto:

"Di fronte alla concorrenza internazionale sempre più agguerrita, dobbiamo determinare nuovi percorsi di sviluppo, trovare nuovi impulsi, sviluppare nuove forze. Alla fine tutto questo dipende dalla tecnologia."