G7 aumenta a 39 miliardi di dollari gli aiuti all'Ucraina
I ministri delle finanze del G7 (USA, Germania, Inghilterra, Canada, Francia,I talia e Giappone) e i governatori delle banche centrali hanno lanciato una dichiarazione congiunta al termine della riunione a Bengalore, in India.
I ministri delle Finanze (G7) e i governatori delle banche centrali hanno deciso di aumentare a 39 miliardi di dollari gli aiuti all'Ucraina.
I ministri delle finanze del G7 (USA, Germania, Inghilterra, Canada, Francia,I talia e Giappone) e i governatori delle banche centrali hanno lanciato una dichiarazione congiunta al termine della riunione a Bengalore, in India.
All’inizio della dichiarazione finale i ministri hanno espresso profonda vicinanza a Türkiye e Siria per il devastante terremoto che ha causato vittime e disastro.
“Alla vigilia del primo anniversario dell’aggressione della Russia, rimaniamo determinati a rafforzare la cooperazione internazionale a sostegno del multilateralismo e ad affrontare le difficoltà economiche globali causate dalla guerra della Russia e dalla sua armamento di cibo ed energia, che è sentito in modo sproporzionato dai paesi a basso e medio reddito. l G7, insieme alla comunità internazionale, rimane profondamente impegnato a soddisfare le esigenze finanziarie immediate a breve termine dell’Ucraina".
“Per il 2023, sulla base delle esigenze del governo ucraino, abbiamo aumentato il nostro impegno per il budget e il sostegno economico a 39 miliardi di dollari” hanno detto i ministri.
Nella dichiarazione i ministri hanno esortato il FMI a presentare un programma credibile e ambizioso del FMI per l’Ucraina, interamente finanziato e adeguatamente condizionato, entro la fine di marzo 2023.
La dichiarazione ha inoltre ribadito l'impegno a misure economiche coordinate che sono state attuate in risposta alla guerra della Russia, affermando che gli sforzi congiunti continueranno a sostenere e contribuire alle riparazioni delle infrastrutture critiche dell'Ucraina.
“Continueremo a lavorare a stretto contatto con i nostri partner per far rispettare le nostre sanzioni e prevenire qualsiasi tentativo di eludere o eludere le sanzioni. I questo contesto, il G-7 invita altri paesi ad aderire alle sanzioni del blocco contro la Russia” hanno affermato i ministri.
