Telefonata Putin-Draghi: Mosca pronta a porre fine alla crisi grano con revoca sanzioni

La Russia è pronta ad aiutare a superare la crisi alimentare in cambio della revoca delle sanzioni. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, nella telefonata con il premier italiano Mario Draghi.

"Putin ha parlato in dettaglio delle misure adottate per garantire la sicurezza della navigazione, compresa l'apertura quotidiana di corridoi umanitari per l'uscita di navi civili dai porti dell'Azov e del Mar Nero e ha commentato la sospensione dei colloqui negoziali con l’Ucraina” afferma il servizio stampa del Cremlino. 

Putin ha commentato anche la sicurezza alimentare notando l'infondatezza delle accuse alla Russia sul tema della fornitura di prodotti agricoli ai mercati mondiali.

Il presidente russo ha richiamato l'attenzione sul fatto che le difficoltà sorte sono collegate, tra le altre cose, alle interruzioni delle catene di produzione e della logistica, nonché alla politica finanziaria dei paesi occidentali durante la pandemia di coronavirus.

“La Russia è pronta a dare un contributo significativo a superare la crisi alimentare attraverso l'esportazione di cereali e fertilizzanti, a condizione che le restrizioni politicamente motivate siano revocate dall'Occidente e dagli Stati Uniti” ha reso noto Putin.