Gli Stati Uniti accusano la Russia di ostacolare le navi del grano

Il vicesegretario di Stato degli Stati Uniti, Wendy Sherman ha accusato la Russia di impedire a raggiungere il Mediterraneo a circa 94 navi che trasportano cibo per i mercati mondiali.

Nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (ONU), Sherman ha dichiarato:

"La Russia è responsabile della guerra in Ucraina e del suo impatto sulla sicurezza alimentare globale.

I civili a Mariupol, assediata dopo la guerra della Russia avviata il 24 febbraio contro, sono a rischio di morire di fame.

Gli abitanti di Mariupol, che hanno che cinque settimane fa hanno alimentavano il mondo con le esportazioni di grano, oggi stanno morendo a causa della guerra del presidente Putin".

Sherman osservando che il 30% delle esportazioni mondiali di grano, il 20% delle esportazioni di mais e il 75% delle esportazioni di olio di girasole provengono dalla regione del Mar Nero, ha avvertito che la guerra di Putin minaccia la sicurezza alimentare globale.

Il vicesegretario di Stato rendendo noto che la Russia ha bombardato almeno 3 navi civili che trasportavano prodotti nel Mar Nero, ha aggiunto:

"La marina russa sta ostacolando le esportazioni di grano bloccando l'accesso ai porti ucraini. Hanno impedito a circa 94 navi che trasportano grano per il mercato mondiale di raggiungere il Mediterraneo".

Mentre, il rappresentante permanente della Gran Bretagna alle Nazioni Unite, Barbara Woodword, ha affermato: "La Russia, con il suo appetito per la guerra, sta prendendo cibo dalla tavola del mondo."

E l'ambasciatore francese Nicolas de Riviere ha accusato la Russia di aumentare il rischio di carestia globale.

D'altra parte, la Russia e la Cina, incolpano le sanzioni occidentali e gli embarghi economici per le turbolenze nei mercati alimentari globali.

Il direttore generale del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, David Beasley affermando che l'Ucraina, il "granaio" del mondo con le sue esportazioni di grano, ora è bloccata in "fila per il pane", ha avvertito che la guerra non avrebbe colpito solo l'Ucraina avrà anche conseguenze globali che non si vedono dalla seconda guerra mondiale.