Covid-19, molti paesi europei stanno tornando alla normalità allentando le misure

Mentre la pandemia di coronavirus (Covid-19) continua a diffondersi in tutto il mondo, molti paesi stanno tornando alla normalità allentando le misure adottate contro la pandemia.

In Spagna, dove i casi giornalieri di Covid-19 sono circa 20 mila, il Ministero della Salute ha deciso di trattare il Covid-19 come influenza a partire dal 28 marzo, rimovendo le misure di base.

Nel Regno Unito, dove sono state rimosse tutte le misure, compresa la quarantena e il distanziamento sociale, passando dalla responsabilità dello Stato al processo di responsabilità personale contro Covid-19 nelle ultime 3 settimane è aumentato il numero di casi di Covid-19. L'Ufficio di statistica nazionale (ONS) ha annunciato che il forte aumento dei casi in tutto il Paese è dovuto alla variante BA.2, uno dei sottotipi più contagiosi della variante Omicron.

In Italia, lo stato di emergenza per la pandemia di Covid-19, che è stato introdotto per la prima volta il 31 gennaio 2020 e prorogato 7 volte prima, la campagna di vaccinazione Covid-19, saranno aboliti a partire dal 1 aprile, dato che il 90% della popolazione ha completato il vaccino.

In Germania, dove il numero dei casi giornalieri è più di 200 mila, secondo una decisione del governo, le ampie restrizioni saranno revocate il 2 aprile. In tale contesto, sarà revocato l'obbligo di indossare le mascherine, ad eccezione delle strutture come ospedali e case di cura e mezzi di trasporto pubblico. I test verranno applicati in aree limitate.

In Grecia, dove l'aumento giornaliero dei casi è più di 10 mila, questo mese il governo ha deciso di allentare le misure adottate nella lotta contro Covid-19, ponendo fine all'obbligo di usare le mascherine all'aperto.

Nell'ambito delle decisioni prese il 10 marzo in Bosnia Erzegovina, è rimasto l'obbligo di indossare le mascherine ad eccezione delle istituzioni sanitarie.

In Croazia, con la decisione del 18 marzo, il governo ha rimosso l'obbligo della mascherina negli spazi aperti, mentre il limite di persone negli spazi aperti affollati è stato aumentato da 100 a 200 e da 50 a 100 negli spazi chiusi.

In Polonia, dal 28 marzo il governo ha abolito l'obbligo della maschera ovunque, ad eccezione delle strutture mediche.