Ministri degli Affari Esteri UE si riuniscono a Bruxelles

I ministri degli Affari esteri dell’Unione europea si sono riuniti oggi per discutere sulla sicurezza del continente, relativamente alla crisi al confine fra Russia e Ucraina, e scambiarsi delle opinioni sui recenti avvenimenti nella regione indo-pacifica.

L'Alto rappresentante per gli Esteri Ue Josep Borrell si e’ detto che la crisi al confine fra Russia e Ucraina sara’ al centro della riunione e il segretario di Stato Usa Antony Blinken si unirà ai ministri in videoconferenza per una discussione informale sulla questione.

Borrell, commentando l'annuncio Usa dell'evacuazione delle famiglie dei diplomatici, ha detto "Non faremo la stessa cosa perché non conosciamo ragioni specifiche - ha continuato Borrell sempre in merito all'evacuazione del personale - Il segretario Blinken ci informerà e non dobbiamo drammatizzare. I negoziati vanno avanti, non vedo perché ce ne dobbiamo andare. Non credo che lasceremo l'Ucraina, a meno che Blinken non ci fornisca ragioni per una scelta diversa", ha detto Borrell.

A una domanda sulla posizione indecisa del governo tedesco, Borrell ha risposto “Stiamo mostrando un'unità senza precedenti sulla situazione in Ucraina con un forte coordinamento con gli Stati Uniti". E se ci saranno sanzioni a Mosca, l'Ue agirà "in forte coordinamento con i nostri alleati, in particolare con gli Stati Uniti ma anche con il Canada e il Regno Unito. Al momento stiamo continuando a costruire un forte pacchetto di sanzioni, ma nulla di concreto verrà approvato oggi. C’è un processo in corso, sarà tutto pronto quando necessario, ma oggi non annunceremo nulla“, ha aggiunto.