Merkel-Lukashenko, seconda telefonata sulla crisi dei migranti
Merkel ha sottolineato la necessità di permettere alle Nazioni Unite e alla Commissione europea di fornire aiuti ai migranti bloccati al confine del Paese con la Polonia.
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha telefonato per la seconda volta al presidente bielorusso Alexander Lukashenko chiedendogli di permettere che alle centinaia di persone bloccate al gelo lungo la frontiera siano concesse cure umanitarie ma anche la possibilità di rimpatrio. Lo annuncia la presidenza federale della Germania in un comunicato.
Merkel ha sottolineato la necessità di permettere alle Nazioni Unite e alla Commissione europea di fornire aiuti ai migranti bloccati al confine del Paese con la Polonia.
La prima telefonata di circa 50 minuti tra Merkel e Lukashenko sulla crisi migratoria è avvenuta la sera del 15 novembre, con le parti che avevano concordato ulteriori contatti.
E’ stato il primo colloqio di Lukashenko con un leader europeo sin dalla sua vittoria nelle elezioni del 2020.