Russia dichiara diplomatico ucraino "persona non grata"

La Russia ha dichiarato  “persona non grata” un diplomatico ucraino presso l’Ambasciata di Kiev a Mosca chiedendogli di lasciare il Paese entro 30 aprile.

Secondo quanto riportato dal ministero degli Esteri russo, Mosca ha adottato tale misura per rispondere alle “azioni ostili dell’Ucraina” la quale, il 19 aprile, aveva dichiarato “persona non grata” un diplomatico dell’Ambasciata russa a Kiev. Pertanto, l’espulsione del 26 aprile è stata annunciata “sulla base del principio di reciprocità per attività incompatibili con lo status diplomatico”.

Il diplomatico ucraino deve lasciare il paese entro il 30 aprile.

Inoltre, la Russia ha sottolineato di essere pronta a prendere ulteriori misure contro altri diplomatici ucraini qualora il Paese continuasse ad intraprendere azioni ostili contro Mosca.