Pashinyan rassegna le sue dimissioni
Le dimissioni sono una misura necessaria per poter indire ufficialmente, il 20 giugno, le elezioni anticipate.
Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha annunciato oggi le proprie dimissioni per consentire lo svolgimento delle elezioni anticipate in Armenia.
“In linea con l’accordo raggiunto con il presidente e le forze politiche del Paese, oggi mi dimetto da primo ministro per lo svolgimento delle elezioni anticipate” ha detto Pashinyan.
Le dimissioni di Pashinyan saranno solo “formali” poiché continuerà a ricoprire la carica di primo ministro fino a giugno
Pashintan sara’ il candidato del suo partito “Contratto civile” per le elezioni anticipate.
L’Armenia ha affrontato una profonda crisi causata dalla sconfitta nel Karabakh.
Il 17 marzo, in seguito a una riunione straordinaria tra Pashinyan e i leader dell’opposizione, i funzionari hanno convenuto che le elezioni parlamentari anticipate sarebbero state la soluzione più adeguata a risollevare il Paese dalla crisi politica. Il giorno successivo, il primo ministro ha dichiarato che le elezioni straordinarie parlamentari si sarebbero tenute il 20 giugno.
Pashinyan aveva spiegato che le dimissioni sono una misura necessaria per poter indire ufficialmente, il 20 giugno, le elezioni straordinarie del Parlamento e normalizzare la crisi interna.
