Uccisione di Floyd, giuria ha condannato per omicidio poliziotto

La giuria, dopo dieci ore di camera di consiglio ha condannato per omicidio, l'ex poliziotto  Derek Chauvin che il 25 maggio del 2020 ha provocato la morte di George Floyd.

Floyd, afroamericano, dopo la sua uccisione  e' divenuto icona del movimento Black Lives Matter.

La sentenza e' stata letta  in un grande applauso e in urla di gioia.

L’ex poliziotto Derek Chauvin è stato ritenuto colpevole per tutti i tre capi d’accusa per cui era imputato per la morte di George Floyd omicidio colposo, omicidio di secondo grado preterintenzionale e omicidio di terzo grado.

Intanto il presidente Joe Biden parla alla nazione americana precisando che l'uccisione di Floyd ha provocato piu' intense proteste avvenute nel paese dal 1960.

'Oggi abbiamo compiuto un passo avanti contro il razzismo sistemico che è una macchia per l'anima del nostro Paese. George Floyd ha implorato ‘non posso respirare, non posso respirare". Non possiamo lasciare che queste parole muoiano con lui. Ai figli di George dobbiamo dire: ‘Papà ha cambiato il mondo' ha affermato.

L'avvocato della famiglia Floyd, Ben Crump, si tratta di un «punto di svolta nella storia» degli Stati Uniti.

La vicepresidente Kamala Harris ha chiamato la famiglia Floyd subito dopo il verdetto dicendo "Almeno ora c’è stata un po’ di giustizia".

Anche Barack e Michelle Obama hanno accolto con favore  il verdetto . "La giuria ha fatto la cosa giusta", affermano."Ma per avere una vera giustizia non basta un singolo verdetto, non ci possiamo fermare ora", aggiungono.