NATO sostiene la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina

Stoltenberg ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Vladimir Zelenskiy, in cui hanno discuso delle attività militari della Russia in Ucraina...

1615846
NATO sostiene la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina

Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg ha dichiarato che l'Alleanza sostiene la sovranità e l'unità territoriale dell'Ucraina.

Stoltenberg ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Vladimir Zelenskiy, in cui hanno discuso delle attività militari della Russia in Ucraina.

Il segretario generale della NATO ha fornito informazioni su questa conversazione telefonica tramite i social media.

Stoltenberg notando che la NATO è seriamente preoccupata per le violazioni del cessate il fuoco della Russia in Ucraina e nei dintorni attraverso le sue attività militari, ha detto: 

"La NATO sostiene fortemente la sovranità e l'integrità territoriale dell’Ucraina.

Siamo fedeli alla stretta collaborazione tra l'Ucraina e l’alleanza."

Da parte sua, il  presidente ucraino Zelenskiy ha affermato che la NATO è l'unico modo per porre fine alla guerra a Donbas.

Zelenskiy invitando i paesi membri della NATO ad aumentare le loro presenze nel Mar Nero, ha sottolineato l'importanza di concedere al suo Paese un piano d'azione per l'adesione alla NATO.

Il  presidente ucraino rendendo noto che sono determinati a riformare l'esercito e il settore della difesa, ha affermato: 

“Tuttavia le riforme da sole non fermeranno la Russia. La NATO è l'unico modo per porre fine alla guerra a Donbas”.

L'esercito ucraino ha annunciato che alla fine di marzo la Russia ha stazionato truppe vicino al confine con l'Ucraina con il pretesto di una manovra militare delle forze armate.

D'altra parte, il Cremlino ha stabilito che la Russia sta spostando le sue forze armate all'interno del suo territorio a sua discrezione e che questo non rappresenta una minaccia per nessuno.

Dal 2014, gli scontri tra l'amministrazione di Kiev e i separatisti filo-russi che hanno proclamato la loro indipendenza nella regione di Donbas dell'Ucraina orientale sono continuati a intervalli. Finora in questi scontri sono morte più di 13 mila persone.



NOTIZIE CORRELATE