Sono 54 morti e 1.700 arrestati  il bilancio provvisorio delle proteste in Birmania

Michelle Bachelet, commissario dell'ONu per idiritti umani  ha lanciato un appello affinche' l'esercito debba smettere di uccidere i manifestanti.

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Sono 54 morti e 1.700 arrestati  il bilancio provvisorio delle proteste in Birmania

Sono 54 morti e 1.700 arrestati  il bilancio provvisorio delle proteste contro il colpo di Stato militare in Birmania del 1 febbraio

Lo rendono noto le Nazioni Unite.

Michelle Bachelet, commissario dell'ONu per idiritti umani  ha lanciato un appello affinche' l'esercito debba smettere di uccidere i manifestanti.

"Le proteste hanno costato la vita ad almeno 54 persone, il bilancio sarebbe più pesante", ha detto Michelle Bachelet precisando che ci sono anche 700 arrestati tra cui 29 sono giornalisti.

Il primo febbraio in Myanmar esercito aveva preso il potere con un colpo di stato, ha arrestato tutti i principali leader del partito di maggioranza, tra cui Aung San Suu Kyi, e ha dichiarato un anno di stato d’emergenza.



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