Iran, mille persone arrestate nelle manifestazioni
Il consiglio di sicurezza nazionale iraniano ha ordinato il blocco all'accesso all'internet.
Circa mille persone sono state arrestate nelle manifestazioni in Iran contro l'aumento dei prezzi della benzina. manifestazioni iniziate venerdi scorso si sono svolte anche ieri in alcune città, fra cui Tabriz, Kermanshah, Shiraz e Sanandaj.
Secondo l'agenzia Isna, manifestazioni si sono svolte anche oggi in alcune città, tra cui Tabriz, Kermanshah, Shiraz e Sanandaj. Sono state date a fuoco 100 banche e 50 negozi. Si parla che ci siano persone uccise. Anche la Guida suprema, Ali Khamenei, che si è rivolto alla nazione in un discorso alla televisione, ha affermato che "alcuni hanno perso la vita". Il consiglio di sicurezza nazionale iraniano ha ordinato il blocco dell'accesso all'internet.
Dopo la decisione del governo iraniano di aumentare il prezzo della benzina del 50%, sono scoppiate manifestazioni di protesta in diverse località nel paese.
Il presidente iraniano Rohani ha difeso la scelta di aumentare il costo della benzina, dicendo che lo Stato non aveva altra soluzione per aiutare le "famiglie a entrate medie e basse colpite maggiormente dalle sanzioni economiche degli Usa.
