Migranti, Ue lancia le procedure di infrazione per Polonia, Ungheria e Cechia
"Non siamo d'accordo con il sistema, anche a causa del peggioramento delle condizioni della sicurezza in Europa".
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La Commissione europea ha deciso di lanciare le procedure di infrazione per Polonia, Ungheria e Cechia per i mancati ricollocamenti dei profughi da Italia e Grecia.
Lo ha annunciato il commissario Ue Dimitris Avramopoulos. Il comissario ha ricordato che a due paesi sono stati ricordati per qualche volta la loro responsabilità nel risolvere la crisi migratoria, ma hanno negato sempre di farlo insistentamente. “Noi difenderemo la nostra posizione, contro le quote sui migranti, alla luce della procedura d'infrazione di Bruxelles” ha detto il premier ceco Bouhslav Sobotka. "Non siamo d'accordo con il sistema, anche a causa del peggioramento delle condizioni della sicurezza in Europa".
