Russia non intende introdurre un divieto sulle esportazioni di diesel
Lo ha detto il vice premier russo Aleksandr Novak.
Il vice premier russo Aleksandr Novak ha detto che il governo russo non intende introdurre un divieto di sei mesi sulle esportazioni di diesel a partire dal primo marzo.
Novak, parlando ai giornalisti a Mosca, ha fatto valutazioni sulle evoluzioni del settore energetico.
Ricordando la decisione della Russia di ridurre la produzione e l'esportazione di petrolio nel secondo trimestre di quest'anno, Novak ha detto: "Come sapete, non abbiamo ridotto la produzione quanto gli altri paesi. Abbiamo imposto restrizioni sull'esportazione. Ora è tempo di ridurre la produzione anziché l'esportazione."
Parlando delle raffinerie petrolifere russe recentemente prese di mira dagli attacchi di droni, Novak ha precisato che le aziende russe hanno aumentato la capacità e la produzione esistente. “Ciò ha reso possibile introdurre una maggiore quantità di benzina e diesel sul mercato” ha aggiunto.
Novak ha ribadito che non sono in programma divieti sull'esportazione di diesel, dicendo: "Produciamo abbastanza diesel, più del doppio di quanto richiesto dal mercato interno. Se imponessimo un divieto, non sapremmo dove mettere tutto questo diesel."
Il governo russo aveva vietato l'esportazione di benzina a partire dal 1° marzo per sei mesi, con una decisione presa il 29 febbraio.
