4 paesi esportatori di petrolio estendono l’attuale accordo per ridurre la produzione di greggio

I membri dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) e i loro alleati, uniti nell’OPEC+, hanno concordato domenica di estendere l’attuale accordo per ridurre la produzione di greggio fino alla metà del 2024 al fine di evitare un eccesso di offerta.

L’Arabia Saudita, Algeria, Kuwiat hanno decisio di continuare a tagliare il  volume di barili al giorno per altri 3 mesi.

Un funzionario del Ministero dell'Energia dell'Arabia Saudita ha riferito che l'interruzione è stata prorogata fino alla fine di giugno e la produzione sarà di 9 milioni di barili al giorno.

Nella sua dichiarazione il Ministero dell'Energia dell'Algeria  informa del taglio della produzione petrolifera.

"L'Algeria taglierà la produzione giornaliera di petrolio di 51mila barili e che la produzione giornaliera prevista sarà di 908mila barili"

Il taglio volontario è stato prorogato fino alla fine di giugno e che verranno prodotti 2 milioni e 413mila barili di petrolio al giorno tagliando 135mila barili.

D'altra parte, il vice primo ministro russo Aleksandr Novak ha  dichiarato che il suo Paese aumenterà la riduzione volontaria della produzione petrolifera e delle esportazioni di 471mila barili al giorno nel secondo trimestre di quest'anno.